È stato pubblicato dalla Frank Steiner Verlag il libro di Tanja Skambraks Karitativer Kredit. Die Monti di Pietà, franziskanische Wirtschaftsethik und städtische Sozialpolitik in Italien (15. und 16. Jahrhundert).
Il volume esamina la storia dei Monti di Pietà nel XV e XVI secolo: questi istituti, basati sul concetto di carità e di bene comune, concedevano piccoli prestiti a basso costo ad artigiani, lavoratori a giornata e piccoli commercianti e offrivano anche investimenti di denaro e servizi bancari. Dopo un'introduzione sull’etica economica francescana condotta attraverso l’analisi non solo di fonti latine e italiane, come trattati e consilia, ma anche rappresentazioni iconografiche, lo studio di concentra sulla presentazione delle diverse soluzioni economiche e istituzionali elaborate da vari Monti di Pietà italiani, in particolare di Roma, Perugia, Verona e Lapedona, basandosi su una ricca selezione di fonti latine e italiane, come scritti amministrativi, libri contabili e statuti. L’analisi non si limita al mondo italiano, ma amplia la visione ad alcuni scorci sulla trattatistica e sugli enti di area tedesca.
Il volume si configura quindi come un nuovo studio su un’istituzione che, fondata alla fine del medioevo, basa la propria origine sull’idea di microcredito come strumento di successo per la riduzione della povertà, un tema di lunga durata, fondamentale anche nella riflessione contemporanea.
L’indice del volume è scaricabile nel box download.