Fondatore
Fortunato Coppoli da Perugia
Denominazioni
Monte di pietà di Pesaro (1468-1923); Monte di pegni di Pesaro (1923-1938); Monte di credito su pegno di Pesario (1938-1951)
Periodo di attività
1468 - 1951
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Marche - Provincia: Pesaro Urbino - Località: Pesaro
Storia
Il Monte venne fondato sul finire del 1468, probabilmente a seguito della predicazione avventuale del francescano osservante Fortunato da Perugia, per volere del signore di Pesaro, Alessandro Sforza, e in accordo con il Vescovo ed il Comune. L'influenza ducale sull'istituto fu continua e si nota in particolare nella riorganizzazione voluta da Francesco Maria I Della Rovere nel 1531 e nella riforma degli statuti del 1598 per opera di Francesco Maria II. Dopo la devoluzione del ducato allo Stato pontificio, gli statuti furono riformati ancora nel 1720 e nel 1788. Durante l'occupazione napoleonica il Monte fu costretto a cessare la propria attività, a seguito di consistenti perdite. Attività che ben presto riprese grazie a pie donazioni. Nel 1863 venne posto sotto l'amministrazione della locale Congregazione di carità. Nel 1923 venne riconosciuto come Monte di seconda categoria e cambiò denominazione in Monte di pegni. Nel 1938 passò sotto l'amministrazione dell'Ente comunale di assistenza. Con Decreto del 22 aprile 1941 l'istituto incorporò il Monte di credito su pegno di Gradara. Con Decreto Ministeriale del 22 gennaio 1951 il Monte venne a sua volta incorporato nella Cassa di risparmio di Pesaro.
Attività
Prestito su pegno con interesse al 6%
Denominazione
Monte di Pietà di Pesaro (fondo)
Link
http://dati.san.beniculturali.it/SAN/complarc_SIAS_san.cat.complArch.103844
Date
sec. XV-1966
Consistenza
341 buste e volumi
Soggetto conservatore
Archivio di Stato di Pesaro
Link soggetto conservatore
http://aspesaro.beniculturali.it/
Storia archivistica
Il superfondo “Istituti riuniti di assistenza e beneficenza di Pesaro“, di cui fa parte anche il fondo "Monte di Pietà di Pesaro", è stato versato nel 1979 nell'Archivio di Stato locale in completo disordine ed in parte smembrato; comprende materiali archivistici di varia natura che coprono cronologicamente un periodo che va dalla prima metà del sec. XV agli anni del XX sec.
Strumenti di ricerca
Inventario del Monte di Pietà di Pesaro, a cura di V. Fanelli, 1993.
Bibliografia
S. Ricci, Il Monte di Pietà di Pesaro tra '800 e '900. Tesi di laurea in Economia Aziendale - Facoltà di Economia, Università degli Studi di Urbino, a.a. 2004-2005. [disponibile per la consultazione presso l'Archivio di Stato di Pesaro e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna]
Note
Creazione: 06/05/2019
Ultima modifica: 12/10/2022